- Soave Classico
- Monte Carbonare
- Le Rive
- Acinatium
- Massifitti
- Opera Semplice
- Olio Extravergine di Oliva

Massifitti
Il nostro piccolo principe, degno erede dell'illustre Trebbiano di Soave: un vitigno storico e quasi dimenticato, spesso frainteso e confuso.
Massifitti è frutto di un lungo ed avventuroso viaggio da noi intrapreso alle radici di questa antica varietà per riscoprirne il carattere e l'identità.
Nato e cresciuto sui basalti di Fittà, questo vino è un omaggio alla nostra terra ed alla sua storia di cui noi ci sentiamo custodi.
ApprofondimentoStampa la scheda
Bibenda 2020 Bibenda Editore - Massifitti 2016
Bibenda 2019 Bibenda Editore - Massifitti 2015
Bibenda 2018 Bibenda Editore - Massifitti 2014
- 93+ pt Wine Advocate 2019 Massifitti 2016

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Cru di Fittà
Ettari complessivi: 155
Ettari vitati: 70
Posizione: sommità – versante
Esposizione: Sud, Est e Ovest
Altitudine: 64-312 m
Fittà è una frazione del Comune di Soave situata a 300 metri s.l.m., nel cuore della zona classica. Grazie alle sue altitudini, Fittà è interessata da buone escursioni termiche durante il periodo estivo e da ventilazione costante. I rilievi collinari di quest'area sono costituiti da terreni di chiara origine vulcanica caratterizzati da substrato basaltico e tessitura argilloso-limosa; le pendenze dei loro versanti oscillano tra il 10 e il 30% .
All'interno del cru Fittà si trovano alcuni dei nostri vigneti le cui uve vengono destinate alla produzione del vino Soave Classsico, ed il vigneto Le Rive, uno dei nostri vigneti più vecchi (60 anni), esposto a sud e coltivato interamente a Garganega allevata con il tradizionale sistema a pergola veronese. Sempre in zona Fittà, esposti a sud-ovest, sono situati anche i nuovi vigneti di Trebbiano di Soave allevati a guyot disposto su terrazzamenti modellati seguendo la naturale morfologia della collina. Il vino Massi Fitti nasce qui.
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Cru di Carbonare
Ettari complessivi: 35
Ettari vitati: 28
Esposizione: Est e Nord-Est
Altitudine: 120-280 m
Il nome di questo cru si riferisce al colore del terreno che lo caratterizza: “nero come il carbone”. Il suo suolo infatti è scuro e profondo a tessitura argillosa per niente calcarea, fortemente vulcanico e costituito da rocce basaltiche alterate e compatte. La zona è frequentemente ventilata e generalmente fresca. Qui si trovano alcuni dei vigneti più vecchi di tutta la zona classica. Nel Carbonare le pendenze dei rilievi collinari oscillano tra il 10 e il 30%.
Il vigneto Monte Carbonare si trova nella parte più alta di questa zona ed è coltivato a pergola veronese tradizionale con vigne di Garganega vecchie di sessant'anni.
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Cru di Castellaro
Ettari complessivi: 35
Ettari vitati: 30
Posizione: sommità – versante
Esposizione: Sud, Est e Ovest
Altitudine: 140-260 m
Castellaro è il nome di un vero e proprio cono vulcanico situato a Nord della zona classica. Qui lo scheletro basaltico è molto abbondante e le tessiture dei suoli moderatamente fini. Le sue elevate altitudini e l'esposizione gli garantiscono una ventilazione costante unita ad un elevato numero di ore di sole. Le pendenze variano dal 15 al 40%.
Qui, in un vigneto di 45 anni coltivato a pergola veronese e posizionato sulla sommità del monte, vengono selezionate le uve Garganega più adatte all'appassimento per la produzione del nostro Recioto di Soave. Le rimanenti uve vengono utilizzate per la produzione del vino Soave Classico.
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Cru di Tremenalto
Ettari complessivi: 87
Ettari vitati: 75
Posizione: sommità – versante
Esposizione: Est e Nord
Altitudine: 57-230 m
Quest'area, che costituisce il limite Nord della zona classica, è caratterizzata da suoli di origine vulcanica molto scuri e profondi. Tremenalto è percorso dai venti freschi provenienti da Nord, provvidenziali per il benessere delle viti durante l'estate e le annate più calde. Le pendenze di questi versanti collinari sono generalmente molto forti (20-35%).
Qui, da ripidi vigneti di quarant'anni coltivati a pergola veronese, ricaviamo le uve per produrre il nostro Soave Classico.
Vendemmia 2012
Scheda Tecnica
Classificazione: Bianco Veronese IGT
Prima annata di produzione: 2008
Numero di bottiglie prodotte:
Uvaggio: 100% Trebbiano di Soave
Produzione per ettaro: 50 quintali di uva
Inizio raccolta uve: seconda decade di settembre
Modalità della raccolta: manuale in cassetta
Pigiatura uve: pressatura soffice di uve intere
Fermentazione alcolica: in acciaio ad opera dei lieviti indigeni
Durata della fermentazione alcolica: 15 giorni
Temperatura fermentazione alcolica: 15-16 °C
Fermentazione malolattica: non svolta
Maturazione: in acciaio a contatto con le fecce fini per 15 mesi
Filtrazioni: solo una filtrazione a membrana prima dell’imbottigliamento
Affinamento: 12 mesi in bottiglia
Data di commercializzazione:
Dati analitici: Gradazione alcolica: 12,50 % Vol. - Acidita' totale: 6.30 g/l - pH: 3,28 - Estratto ridotto: 22 g/l
Scheda Vigneti
nuovo vigneto appartenente al Cru Fittà
di origine vulcanica, composto da rocce basaltiche compatte
Per dare vita a questo vino sono state selezionate e moltiplicate le più interessanti fra le vecchie vigne di Trebbiano di Soave presenti nei nostri vigneti di alta collina in collaborazione con la Facoltà di Agraria Università di Milano, creando così un nuovo vigneto interamente dedicato a quest'interessante ma poco conosciuta varietà.
Scheda Organolettica
Colore: giallo paglierino brillante
Naso: note di pesca gialla, kiwi e mughetto unite ad una cristallina mineralità che ricorda il profumo della roccia bagnata.
Palato: nitido e verticale. Grande freschezza unita ad una struttura elegante e cremosa. Finale iodato.
Temperatura di servizio: 10/12 °C
Abbinamenti
Abbinamento
Ideale come aperitivo, accompagna gli antipasti e i primi piatti a base di verdure e pesce. Ottimo con pesce crudo e sushi.
Cucina Veneta
moleche fritte, polenta "Biancoperla" e schie, risi e bisi, seppie in umido alla veneziana.